Uno dei momenti più impegnativi della vita di chi gestisce un negozio di abbigliamento è quello che coincide con la l’inventario di fine anno e della gestione delle rimanenze di magazzino. Con questa piccola guida vi daremo delle indicazioni utili per compiere queste complesse operazioni risparmiando tempo prezioso da dedicare alle meritate vacanze natalizie.
L’inventario nei negozi di abbigliamento: consigli generali
Come tutte le attività commerciali anche i negozi di abbigliamento hanno caratteristiche peculiari, riguardanti in particolare i periodi più intensi di attività, legati alle due stagioni: primavera/estate ed autunno/inverno. Vestiti e accessori devono quindi essere rivenduti nel periodo previsto e le giacenze devono essere deprezzate e rimesse in commercio al momento dei saldi.
Per questo motivo serve una gestione oculata, periodica e dettagliata della contabilità di magazzino, in modo da organizzare bene il rapporto tra acquisti e volumi di vendita.
La conoscenza dei capi più o meno venduti, infatti, non influisce soltanto sulle strategie commerciali e di incremento delle vendite, ma anche sull’organizzazione di magazzino ed inventario. I prodotti più “forti” ad esempio andranno posizionati in aree più facilmente raggiungibili mentre per quelli più “deboli” potrebbe essere utile realizzare vendite promozionali e sconti, in modo da evitare giacenze.
Per questi motivi diventa fondamentale, oltre al periodo specifico della rendicontazione di fine anno, mantenere un monitoraggio costante dei trend di vendita, dei flussi delle merci all’interno del magazzino e naturalmente dei flussi di cassa. Un modo per tenersi sempre aggiornati, coscienti della situazione e pronti ad intervenire in maniera tempestiva ed efficace. Mantenere l’aggiornamento costante dei flussi di merci, inoltre, eviterà sprechi relativi ad errori nei conteggi, ridurrà il rischio di chiusure straordinarie per l’inventario e manterrà i vostri spazi in maniera molto più ordinata e funzionale.
I software per la gestione di inventario e magazzino
Per queste loro peculiarità, i negozi di abbigliamento traggono beneficio dall’uso di programmi gestionali e software di organizzazione magazzino e inventario. Un buon gestionale, infatti, permette di snellire le operazioni (magari tramite la scansione dei codici dei capi e l’aggiornamento automatico dell’inventario), garantisce l’aggiornamento costante dei flussi commerciali e, soprattutto, con pochi semplici click può garantirci una panoramica completa di tutto ciò che succede all’interno del nostro negozio di abbigliamento, permettendo di indirizzare e modificare anche le strategie commerciali di medio e lungo periodo.
L’inventario di fine anno
Il resoconto di fine anno è fondamentale per capire il valore delle merci presenti in magazzino e per pianificare le attività e le strategie dei primi mesi dell’anno successivo. La redazione del “bilancio” delle vendite effettuate negli ultimi 12 mesi, infatti, permetterà di capire quali prodotti hanno trainato l’attività e quali l’hanno rallentata, come impostare i prossimi ordini e quali capi promuovere con più forza per la primavera/estate successiva. Proprio per avere un quadro chiaro diventa ancora più importante affidarsi ad un software gestionale che ci possa aiutare in una serie di operazioni fondamentali: i migliori programmi permettono di essere aggiornati in tempo reale sulle scorte di magazzino dei singoli capi, garantiscono la registrazione delle fatture di acquisto e vendita dei prodotti, possono prevedere la possibilità di stilare graduatorie di ciò che ha avuto più successo, e, dato fondamentale, permettono di conoscere in ogni momento il valore reale del magazzino.
Inventario di fine anno: come fare?
Anche se avete sempre mantenuto un certo ordine ed una buona organizzazione in magazzino e negozio, dovrete, sia per motivi fiscali che di programmazione, occuparvi dell’inventario di fine anno. Un buon consiglio pratico è quello di preparare fisicamente degli spazi di manovra per riorganizzare la disposizione dei vestiti e procurarvi un registro specifico. Prima di riorganizzare le merci sugli scaffali, dividetele per categorie e, se non vi convincono quelle che avete già, createne di nuove con un occhio alla programmazione per l’anno venturo. Predisponete quindi i vostri capi per categorie, sotto-categorie, periodi di vendita dell’anno e periodo di giacenza in magazzino. Una volta effettuate queste operazioni, registro alla mano, iniziate ad occupare gli spazi secondo il vostro nuovo/vecchio schema.
Inventario finale e flussi di cassa: un rapporto di doppia utilità
Quella della gestione dei flussi di cassa è una delle operazioni più delicate per le attività commerciali, anche per chi ha un e-commerce di abbigliamento online. Inventari male organizzati, bassi margini di profitto e spese gestionali impreviste e non quantificate possono essere davvero pesanti per la vita di un negozio. Anche in questo caso, però, l’uso di un software gestionale in grado di calcolare in tempi rapidi i crediti da ricevere dai clienti, i debiti con i fornitori e gli eventuali deficit può essere la soluzione ideale.
Un inventario di fine anno ben organizzato ed una gestione del magazzino efficiente influiranno in maniera decisiva sull’incremento del cash flow, mostrando quei capi che non creano profitti, occupano spazio fisico, non rappresentano il tuo brand o che hanno troppo poco margine di guadagno.
